Sogni per l’anno nuovo
L’anno inizia e piovono promesse, sogni e progetti. Qualunque sia l’obiettivo, bisogna sia elaborare una strategia, ossia chiedersi come lo si raggiungerà. Come abbiamo detto in un altro articolo “Sto andando, ma non senza una direzione certa”, devi avere un obiettivo, poi un piano e infine molta pazienza. Siamo una generazione ansiosa che quando non vede i risultati, con la rapidità di un battito di ciglia, presto si scoraggia.
Suggerimenti per una buona pianificazione dell’anno:
Cosa voglio? E’ importante sapere dove vuoi andare e come gestire i tuoi piani a breve, medio e lungo termine.
Dove voglio essere tra 5 anni? Che passi devo fare quest’anno, questo semestre e questo mese? Sogna grandi sogni! Ad esempio: vuoi iniziare un nuovo college, ma non hai soldi? Lavora, pensa di aumentare le tue entrate e inizia a prepararti per iniziare gli studi nel secondo semestre.
E gli imprevisti?
Bene, questi sono spesso prepotenti e possono presentarsi in vari modi: una malattia, la disoccupazione, la morte di qualcuno, ecc. Sono cose che cambiano i nostri piani e talvolta ci paralizzano e questo è normale. La vita è così e dobbiamo in qualche modo “prevedere l’imprevisto”: ci sono alti e bassi, cammina e si ferma, e questo non è affatto negativo.
Dobbiamo essere disposti a cambiare direzione, essere flessibili e ricominciare. Tali situazioni, se ben sfruttate, possono essere incredibili opportunità per la crescita umana e la capacità di recupero.
Prendere rischi
Molte persone trovano difficile uscire dalla loro zona di comfort. È un modo per difendersi dal dolore, dalla delusione e dal fallimento. Tuttavia, “chiunque non esca sotto la pioggia non impara a bagnarsi”.
Se per raggiungere i tuoi obiettivi dovrai affrontare alcune paure, affrontale: questo ti renderà una persona coraggiosa; lasciare che la paura ti paralizzi ti toglie un’opportunità d’oro per crescere.
Quindi diventiamo forti e pronti ad affrontare varie situazioni.
Aspettativa e realtà
All’inizio del testo parliamo di ansia, che può ostacolarci nel raggiungere i nostri obiettivi. Gli studi indicano che la nuova generazione è cresciuta con aspettative gonfiate sul futuro e sensibili alle avversità.
I nostri giovani sono stressati e quindi hanno una tendenza all’apatia e allo scoraggiamento, molto più grandi rispetto alle generazioni precedenti; provano grandi difficoltà a fare il primo passo e anche a definire ciò che vogliono per il futuro.
Il consiglio per allontanarsi da questa esplosione di ansia è di avere un’aspettativa salutare, cioè non fare piani fuori dalla realtà per poi restare delusi.
La psicologa e coach Luciene Mello spiega nel suo canale AMAR-SE che ci sono tre tipi di aspettative: alta, bassa e sana. Controlla sul canale il video Ansia o tristezza: gli effetti dell’aspettativa (in portoghese).
In breve, la prima ci lascia ansiosi e stressati e diventa un’esigenza personale esagerata; la seconda è quando la persona non ha speranza e non pianifica nulla e può persino sviluppare depressione; la terza è quello che nasce dalla pianificazione e dalle motivazioni positive.
Se ti adatti alla prima o alla seconda non scoraggiarti! Impara dalla perseveranza delle persone che sono un esempio per te, identifica e enumera le tue abilità e non ti arrendere.
Carta, penna e calendario in mano? Scriviamo tutto (per chi preferisce, digita tutto!). Metti tutto ciò che vuoi fare in quest’anno e nei prossimi.
La vita è piena di possibilità e non è mai troppo tardi per realizzare i nostri sogni. Felice 2019!