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L’immagine dell’Immacolata
dello Spirito Santo

L’immagine dell’Immacolata dello Spirito Santo

Alla vigilia della solennità di Pentecoste, celebriamo il giorno dell’Immacolata dello Spirito Santo. Scopri di più nel testo che segue sulla storia di questa devozione, tanto cara ai membri di Alleanza di Misericordia.


“Come un bambino, seduto sulle ginocchia del Padre, abbandona le mani nelle Sue Mani. Lascia che Ti conduca e disegni, muovendo la matita che è nella tua mano di bambino, su un foglio bianco il Suo progetto nella vostra vita e la sua missione nel mondo…”

 

Abbandonati come pennelli nella mano dell’artista

Mentre i primi compagni e fratelli intercedevano in Adorazione, il 21 dicembre 1999, attraverso Maria Paola, il Signore parlò con queste parole ai nostri cuori assetati e ben disposti, desiderosi di comprendere il Suo progetto nelle nostre vite.

Abbiamo capito che il Signore ci voleva semplici come bambini (cfr Sl 130) e che quest’opera scaturiva dal Cuore Misericordioso del Padre del cielo, il quale ci chiedeva abbandono, docilità (come la matita in mano al bambino), umiltà, disponibilità piena e silenziosa (come il foglio bianco), l’ascolto di Lui (della sua Parola), lasciandoci dirigere e guidare dalla Sua mano che muoveva la nostra.

Nella preghiera e nell’estasi di quel momento sentimmo fortemente la presenza di Maria, nostra Madre, e che il Signore ci chiedeva di disegnare un ritratto di Lei come Immacolata dello Spirito Santo, Madre della nostra famiglia Alleanza di Misericordia.

Con semplice obbedienza di bambino al padre, padre Antonello e Maria Paola, attraverso il dono carismatico dello Spirito, guidavano la mano di padre Enrico, che a sua volta disegnava, con una semplice matita su foglio bianco, tutto quello che il Signore metteva nei nostri cuori.

 

Chi è colei che avanza?

Maria sembrava avanzare a passi decisi verso la Terra, che da deserto diventava un giardino fiorito, schiacciando così la forza del male.

“Chi è costei che sorge come l’aurora, bella come la luna, fulgida come il sole, terribile come schiere a vessilli spiegati?” (Ct 6,10) Dai piedi di Maria usciva l’acqua viva che fertilizzava la terra: “Io sono come un canale derivante da un fiume e come un corso d’acqua sono uscita verso un giardino.

Ho detto: «Innaffierò il mio giardino e irrigherò la mia aiuola».

Ed ecco il mio canale è diventato un fiume, il mio fiume è diventato un mare. (cfr Sir 24,28-29). Maria, Madre di Misericordia, ci parlava in altre parole della sua e della nostra missione: “Penetrerò nelle profondità della terra, visiterò tutti coloro che dormono e illuminerò tutti coloro che sperano nel Signore”.

 

Irradiando la Misericordia

Lei veniva danzando, portando nelle sue mani il Cuore Misericordioso di suo Figlio Gesù, come il tesoro più prezioso per questi nostri tempi, segno della nuova Alleanza nella Sua Misericordia. Dal cuore ferito di Gesù è venuto un arcobaleno di luce che, con i suoi sette colori, ha illuminato l’umanità, avvolta come la Terra dall’ombra della morte:

“Grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della pace”. (Lc 1,78-79)

Maria era molto simile all’immagine della Vergine di Medjugorje, la Regina della Pace, la stessa che più tardi, nell’aprile 2000, avrebbe confermato la nostra chiamata a Vicka Ivankovic, una delle veggenti di Medjugorje.

Sulla parte superiore del velo, lo Spirito Santo copriva la Sua sposa castissima con la Sua ombra (cfr Lc 1,35) e la inviava come Messaggera e Mediatrice della Divina Misericordia per i tempi nuovi. I colori del manto e della veste di Maria, il rosa e l’azzurro, ci ricordavano i colori dei raggi che uscivano dal Cuore di Gesù Misericordioso nel dipinto di Suor Faustina Kowalska.

Sono i colori del tramonto e dell’alba con i quali Dio, ogni giorno, riveste la Terra per richiamarla continuamente, dalle tenebre alla luce di un nuovo tempo.

 

I segni del cielo

Attualmente di questa immagine abbiamo solo uno schizzo su “foglio bianco” e non abbiamo mai avuto l’opportunità di finire e colorare il disegno. È stato fatto solo un timido tentativo di colorarlo al computer.

La prima bozza divenne nota a tutti i membri di Alleanza. Più volte abbiamo avuto la gioia di vedere conferme dal Signore con alcuni segni: da alcuni fratelli che non l’avevano mai vista prima, l’immagine è stata visualizzata durante momenti di preghiera e, da altri, durante il riposo dello Spirito.

Uno di loro, un giovane di nome Jorge, convertitosi di recente da una vita passata nella droga e nel peccato, ha visto nel ‘riposo’ l’immagine dell’Immacolata dello Spirito Santo e, ha pianto di gioia, quando ha rivisto la stessa disegnata sulla carta.

Questa esperienza si è ripetuta più volte con persone e luoghi diversi, e ancora continua ad accadere durante l’evangelizzazione dei senzatetto in strada. Comprendemmo che l’Immacolata dello Spirito Santo era la vera Madre e Fondatrice di questa piccola famiglia che stava per nascere. 

Ella veniva come “danzando” di gioia per la nuova alba del Tempo della Divina Misericordia, in questo nuovo “Millennio Ineunte” e trovammo nel Magistero del Santo Padre, Papa Giovanni Paolo II la conferma della Chiesa in queste parole:

“Contemplare il volto di Cristo, e contemplarlo con Maria, è il ‘programma’ che ho additato alla Chiesa all’alba del terzo millennio, invitandola a prendere il largo nel mare della storia con l’entusiasmo della nuova evangelizzazione.

Estratto dal libro ‘Il sogno di Dio’

Lancio del Libro Immacolata dello Spirito Santo

Alcuni fratelli, che avendo sperimentato la grazia della guarigione e della conversione attraverso l’esperienza e l’incontro con l’Immacolata dello Spirito Santo, hanno chiesto a Padre Enrico di che fosse meglio conosciuto questo titolo e questa presenza della Vergine, che viene ad annunciare una Nuova Pentecoste della Misericordia sull’umanità.