Il Movimento
Direzioni per il 2021
Il 31 dicembre si è svolta la Messa della Festa della Madre di Dio e della commemorazione del 21 ° anniversario dalla fondazione di Alleanza di Misericordia.
Il deserto spirituale
A causa dell’avanzare della seconda ondata di pandemia e delle restrizioni nello Stato di San Paolo, la celebrazione ha contato solo la partecipazione dei missionari residenti nella Casa Madre (Botuquara) ed è stata trasmessa attraverso la pagina Facebook del Movimento.
Durante l’omelia, padre Enrico, uno dei fondatori di Alleanza, ha dato alcune indicazioni per il Movimento per l’anno 2021. “Stiamo attraversando un momento difficile – ha detto – un tempo di deserto spirituale. È un tempo che non si lascia prevedere come il 2020, un tempo molto migliore (non a livello economico, né politico, né ecologico, né spirituale), ma è nel momento di massima debolezza, quando gli apostoli si chiusero nel Cenacolo, che Dio, nella Sua misericordia, soffiò potentemente lo Spirito del Signore; è la nostra Parola costitutiva”.
“Lo spirito del Signore Dio è su di me
perché il Signore mi ha consacrato con l’unzione;
mi ha mandato a portare il lieto annunzio ai miseri,
a fasciare le piaghe dei cuori spezzati,
a proclamare la libertà degli schiavi,
la scarcerazione dei prigionieri”
Dopo ha chiesto ai presenti (estendendo il proposito a tutto il movimento) di avere “forza”, dicendo che quest’anno sarà il migliore “della nostra vita se io sarò migliore!”
La via della croce
Ha sottolineato che ognuno ha la forza di offrirsi a Dio e che “l’unica cosa che può limitare la mia libertà (per offrirmi) è la mancanza di fiducia nell’autorità che Dio mi dà per un cammino di santità, un cammino che passa per la Croce”.
Vogliamo annunciare una Pentecoste di misericordia, che passa, però, attraverso la nostra conversione personale.
E come annunciare questa Pentecoste? La parola scelta da padre Enrico è un brano tratto dal discorso di Pietro negli Atti degli Apostoli 2,37-38: All’udir tutto questo si sentirono trafiggere il cuore e dissero a Pietro e agli altri apostoli: «Che cosa dobbiamo fare, fratelli?»
Prima di pregare, il fondatore ha chiarito che la conversione è opera dello Spirito Santo.
“Pietro disse loro: «Pentitevi e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo, per la remissione dei vostri peccati; dopo riceverete il dono dello Spirito Santo.
Un “tempo di misericordia”
“È tempo di Misericordia!” ha esclamato a gran voce, invitando tutti a perdonare e chiedere perdono per tutte le mancanze.
Padre Custódio ha completato con una frase di grande impatto di un teologo protestante (Billy Graham) che diceva: “il vero risveglio non è scendere per le strade con i tamburi, ma salire al Calvario con un grande pianto”.
Che quest’anno, come ha sintetizzato padre Custódio, possiamo vivere una rinascita di conversione, con un nuovo sguardo sul nostro carisma, oltre a seguire l’esempio di san Giuseppe, contemplando silenziosamente l’opera della salvezza. Egli sarà anche il santo protettore di Alleanza per quest’anno e i missionari dedicheranno un posto speciale al padre adottivo di Gesù nelle case attraverso un’immagine.
Preghiera a San Giuseppe
I fondatori hanno scritto una preghiera da recitare ogni giorno dai membri dell’Alleanza. Anche tu, se vuoi, puoi pregare con noi:
“San Giuseppe, servo obbediente.
Giuseppe, uomo giusto e forte, padre amorevole e fedele, sposo amoroso e casto.
Generaci con Maria nella fede e nell’amore.
Educaci come Cristo nella giustizia e nell’umiltà. Intercedi per noi, affinché possiamo essere rivestiti dallo
Spirito Santo nella forza della tua purezza.
Accoglici nell’intimità della Sacra Famiglia di Nazareth, affinché, non vivendo più per noi stessi, tuo figlio Gesù viva in noi e ci apra le porte della Trinità Santissima in Cielo”. San Giuseppe, prega per noi!
Che possiamo supplicare per una grande risveglio della nostra vita spirituale, una grande conversione, perché la gloria del Signore è vicina a manifestarsi nel mondo!
Guarda l’omelia completa (in portoghese):
Direzioni per il 2021